Impianti Dentali Romania
PROCESSO DEL TRATTAMENTO
L’ intervento implantologico necessita di due soggiorni per cure dentale in Romania: il secondo a distanza di tre/quattro mesi dal primo.
Prima seduta ( 3 giorni )
Il trattamento inizia con un colloquio valutativo e con un esame clinico accurato e approfondito, durante il quale il dentista Romania fornisce informazioni chiare ed esaurienti al paziente.
A questo punto si prosegue con un programma di lavoro e quindi con la fase chirurgica: l’intervento si esegue generalmente in anestesia locale e consiste nel preparare, con apposite frese calibrate, dei fori nelle regioni ossee dove verranno alloggiati gli impianti dentali. L’intervento chirurgico viene effettuato in anestesia locale, dunque è indolore. I dolori post-operatori sono in genere di debole intensità e possono essere alleviati assumendo degli antidolorifici.
Al paziente vengono poi impartite alcune regole di comportamento che dovra’ osservare sia nel periodo post-operatorio sia durante tutto il periodo di guarigione.
PAUSA TRATTAMENTO (3-4 mesi)
Alla fase chirurgica segue un periodo di guarigione di durata media di 3 o 4 mesi affinche’l’impianto dentale si integri nell’osso e si realizzi l’osteointegrazione. Durante questa fase viene confezionata una protesi provvisoria per il confort estetico e funzionale del paziente. Una volta che l’impianto dentale si e’ integrato nell’osso (nell’arcata superiore necessitano in media 4 mesi dopo l’intervento mentre nell’arcata inferiore 3) viene collegato ad un moncone che emerge dalla superficie gengivale sulla quale, dopo opportune modifiche, se necessario, viene applicata la corona.
Turismo dentale Romania
Seconda seduta (1 settimana)
Dopo questa pausa, e ad avvenuta osteointegrazione, si esegue un controllo clinico e radiografico per una valutazione definitiva dell’intervento implantologico: se tutto risulta nella norma si procede con il montaggio dei singoli pilastri (moncone protesico) sugli impianti dentali che vengono opportunamente modellati prima di prendere l’impronta definitiva utile al laboratorio per la costruzione della/delle corone da applicare sui pilastri.
La fase protesica, che inizia con l’impronta sui pilastri posizionati, prosegue con la prova del manufatto metallico e successivamente con la prova del materiale di rivestimento che comprende anche le prove fonetiche, estetiche ed occlusali. Dopo queste prove il manufatto torna in laboratorio per essere trattato e lucidato e solo a questo punto e’ pronto per essere cementato sui pilastri.